Un ritrovamento degno di un film: Chad Volk, meccanico di Lake Crystal (Minnesota), stava sostituendo la ventola di raffreddamento di una Ford Edge del 2015 quando si è accorto che qualcosa bloccava il lavoro. Dopo alcuni tentativi, ha trovato l’inaspettata sorpresa: un portafoglio incastrato sotto una sporgenza del cofano.
All’interno c’erano 15.000 dollari in contanti, una patente del Michigan, un biglietto della lotteria ormai illeggibile, 275 dollari in carte regalo Cabela’s, oltre al tesserino da dipendente Ford di un certo Richard Guilford.
Un portafoglio disperso per dieci anni
Il portafoglio apparteneva proprio a Richard “Big Red” Guilford, che nel 2014 lo aveva perso durante una giornata di lavoro. Non avendo tasche nei pantaloni da officina, lo aveva messo nella tasca della blusa da lavoro, ma a fine turno non lo trovò più. Convinto che fosse caduto nell’abitacolo di un’auto, cercò a lungo senza successo.
In realtà il portafoglio si era incastrato sotto il cofano di una Ford Edge rossa, poi venduta e rivenduta fino ad arrivare in Minnesota, dopo oltre 151.000 miglia percorse.
La restituzione e la sorpresa di “Big Red”
Volk ha rintracciato Guilford tramite Facebook e lo ha contattato per restituirgli tutto.
“È tuo questo portafoglio?”, gli ha scritto.
Guilford è rimasto senza parole:
“L’hai trovato in macchina?”, ha risposto ridendo incredulo.
Oggi, a 56 anni, Guilford non lavora più alla Ford ma fa il banditore part-time. Più che per i soldi, si è detto felice per la dimostrazione di onestà e umanità ricevuta:
“Ti fa riacquistare fiducia nelle persone quando qualcuno ti dice: ‘Hai perso questo, l’ho trovato e voglio restituirtelo”‘”.
Un cimelio da tramandare in famiglia
Nonostante il tempo e le intemperie – dalla neve del Minnesota al sole dell’Arizona – il portafoglio è sopravvissuto quasi intatto. Le carte regalo Cabela’s sono ancora valide, mentre il biglietto della lotteria è ormai inutilizzabile.
Guilford ha deciso di conservarlo come un cimelio di famiglia:
“Lo terrò in una vetrinetta, così i miei figli e nipoti potranno raccontare questa storia incredibile. Amo raccontare storie, è parte di me”.