LA SPIEGAZIONE

Nel Regno Unito sono apparsi misteriosi cartelli stradali verdi: ecco cosa significano e a cosa servono

A prima vista sembrano quasi dei limiti di velocità. Ma chi guida oltre quel valore non rischia alcuna sanzione

Nel Regno Unito sono apparsi misteriosi cartelli stradali verdi: ecco cosa significano e a cosa servono

Negli ultimi tempi, sulle strade del Regno Unito sono apparsi segnali stradali insoliti. Automobilisti e residenti hanno iniziato a segnalare la comparsa di strani cartelli circolari, simili ai comuni segnali stradali… ma con un dettaglio che ha subito attirato l’attenzione di tutti: il bordo è verde. Non rosso, come quelli di divieto, né blu, come quelli di obbligo. Verde. Un colore che non compare nel codice della strada britannico, e che proprio per questo ha sollevato curiosità, domande e qualche perplessità (foto copertina realizzata con l’IA).

A prima vista sembrano quasi dei limiti di velocità: forma rotonda, numero al centro, fondo bianco. Ma chi guida oltre quel valore non rischia alcuna sanzione. Perché? Semplice: non sono limiti ufficiali.

Questi “green signs” non hanno alcuna validità normativa. Eppure stanno spuntando qua e là, soprattutto in zone sensibili, come scuole, ospedali, aree residenziali o cantieri, dove la prudenza alla guida è particolarmente consigliata.

Dove compaiono e perché?

I cartelli verdi compaiono lungo alcune strade urbane, ma non è raro trovarli persino all’interno di proprietà private, come parcheggi o aree di lavoro temporanee. Non sono installati come parte del codice stradale: sono piuttosto iniziative locali, piccoli richiami visivi per spingere gli automobilisti ad abbassare la velocità.

Un esempio di segnale verde

È proprio questo il loro scopo: non imporre, ma suggerire. Una sorta di invito alla calma, quasi un consiglio di un parente premuroso più che un ordine delle autorità. “Meglio andare piano qui”, sembra sussurrare il bordo verde, senza alcuna minaccia di multe o sanzioni.

Il significato nascosto del colore verde

Il verde è la vera novità: un colore che cattura l’occhio proprio perché inedito nel panorama dei segnali stradali britannici. Mentre il rosso richiama l’obbligo e il divieto, e il blu indica un comportamento da seguire, il verde ha un ruolo completamente diverso: segnala una velocità consigliata, molto spesso 20 miglia orarie, soprattutto nelle zone dove la presenza di pedoni, bambini o residenti è più frequente.

Nonostante la somiglianza con i cartelli ufficiali, il Governo britannico non ha riconosciuto queste versioni “green” come parte della segnaletica regolamentata. Di fatto, chi supera il valore indicato non commette alcuna violazione, a patto naturalmente di rispettare i limiti veri, quelli con bordo rosso.

Una curiosità che potrebbe arrivare anche altrove

Per ora, in Italia non si è visto neppure un esempio di questi cartelli. O almeno non con queste modalità. I cartelli di velocità consigliata esistono ma sono quadrati e soprattutto riconosciuti dal codice stradale italiano.

Un segnale di velocità consigliata in Italia

Quello del Regno Unito assume così l’effetto di un esperimento di gentilezza stradale, potremmo dire. Un modo in più per ricordare agli automobilisti come andare ad una velocità adeguata al contesto sia sempre una buona idea.