Sono passati dieci anni: ma quel vestito era bianco e oro o blu e nero?
I social erano letteralmente impazziti. Ma vi ricordate la storia di quel vestito?

Ve la ricordate la domanda che faceva "impazzire il web"? Più o meno dieci anni fa (era tra la fine di febbraio e l'inizio di marzo 2015) milioni di internauti analizzavano un'immagine per scoprire se "questo vestito è bianco e oro o blu e nero?".
The Dress, sono passati 10 anni
Ve lo ricordate? Tutto era nato da una domanda posta dalla cantante scozzese Caitlin McNeill su Tumblr, una via di mezzo tra un blog e un social network, una domanda:
"Secondo voi questo vestito è bianco e oro o blu e nero?".
In realtà, la storia era nata qualche settimana prima quando tale Cecilia Bleasdale cercava un vestito per andare al matrimonio della figlia Grace. In un negozio nel nord di Chester, in Inghilterra, aveva trovato questo abito blu con pizzo nero. Ma quando aveva mandato la foto alla figlia, lei aveva risposto che lo vedeva bianco e oro.
E così, la foto era stata pubblicata su Facebook, e per qualche giorno se ne era parlato nella comunità locale. Ma sembrava finita lì.
Al matrimonio, però, chi suonava? Proprio McNeill, amica degli sposi, con la sua band. Incuriositasi dalla vicenda, aveva ripostato la foto su Tumblr.
I social impazziti
Incredibilmente, esplode il finimondo. La foto fa il giro di tutti i social e i siti, e persino i grandi giornali nel parlano. BuzzFeed lancia un sondaggio che a un certo punto raccoglie quasi 700mila utenti collegati in contemporanea per votare.
Su Twitter impazzano gli hashtag "#whiteandgold", "#blueandblack" e "#dressgate", e si arrivano a contare oltre diecimila tweet al minuto sull'argomento.
La vicenda diventa di scala globale e si arriva addirittura a parlare di percezione del colore e di neuroscienza. Ma nessuno ha una risposta definitiva.
Alla fine, era oro o blu?
Alla fine, a fare chiarezza, è stato il brand produttore del vestito, Roman Originals, che ha confermato che il modello era un "Lace Bodycon Dress" blu e nero. Il sito web dell'azienda ha registrato un aumento esponenziale di traffico e l'abito è andato esaurito in 30 minuti. Pochi giorni dopo, l'azienda ha annunciato che avrebbe prodotto una singola versione in bianco e oro per un'asta di beneficenza.
Una spiegazione scientifica
Non esiste un consenso sul perché il vestito provochi percezioni così discordanti. I neuroscienziati Bevil Conway e Jay Neitz ritengono che sia dovuto al modo in cui il cervello umano percepisce i colori e si adatta alla luce. Conway ha affermato che il fenomeno è legato al modo in cui il cervello interpreta le sfumature del cielo durante il giorno: "Il sistema visivo cerca di compensare la dominante cromatica della luce ambientale... alcune persone eliminano la componente blu e vedono bianco e oro, altre eliminano la componente dorata e vedono blu e nero".
Uno studio su 1.400 partecipanti, pubblicato su Current Biology, ha rivelato che il 57% vedeva il vestito blu e nero, il 30% bianco e oro, l'11% blu e marrone, e il 2% altri colori. Le persone mattiniere tendevano a vederlo bianco e oro, mentre i "nottambuli" lo percepivano blu e nero.
Il fenomeno è stato paragonato all'illusione del coniglio-anatra descritta dal filosofo Ludwig Wittgenstein, dove la percezione oscilla tra due immagini diverse. Tuttavia, nel caso del vestito, la percezione è meno variabile nel tempo.
Nel complesso, il fenomeno del vestito ha dimostrato come la percezione del colore possa variare enormemente tra individui diversi, portando a un dibattito globale senza precedenti.