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Scoperto in Mongolia il più grande artiglio di dinosauro mai esistito

Il fossile appartiene a una nuova specie ed è stato scoperto dal personale dell'Istituto di Paleontologia della Mongolia

Scoperto in Mongolia il più grande artiglio di dinosauro mai esistito
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Nel deserto del Gobi, in Mongolia, i paleontologi hanno portato alla luce un ritrovamento straordinario: l'artiglio di dinosauro più grande mai scoperto. Una scoperta accolta con grande entusiasmo dalla comunità scientifica.

Un dinosauro dalle caratteristiche uniche

Il fossile appartiene a una nuova specie, il Duonychus tsogtbaatari, ed è considerato di fondamentale importanza perché, per la prima volta, è stata rinvenuta intatta la guaina cheratinosa che ricopriva l'artiglio. Questo elemento, analogo alle unghie umane, ha permesso ai ricercatori di determinare che l'artiglio era molto più lungo delle ossa sottostanti, raggiungendo una dimensione di circa 30 centimetri.

Secondo i ricercatori, il Duonychus tsogtbaatari era un dinosauro alto circa tre metri e con un peso di 260 chilogrammi. Faceva parte della famiglia dei terizinosauri, un gruppo di dinosauri teropodi noti per il loro aspetto peculiare e le loro abitudini alimentari erbivore o onnivore. Il nome del genere, Duonychus, significa "due artigli" in greco, un riferimento alla sua caratteristica principale.

Scoperto in Mongolia il più grande artiglio di dinosauro mai esistito
Gli artigli del Duonychus tsogtbaatari

L'importanza di questo ritrovamento è stata sottolineata da Darla Zelenitsky, paleontologa dell'Università di Calgary e coautrice dello studio pubblicato sulla rivista iScience. "È grande quasi un piede (appunto 30 cm, nda)", ha dichiarato la scienziata, evidenziando come sia il più grande artiglio di dinosauro mai conservato con la guaina cheratinosa intatta.

Gli artigli del Duonychus tsogtbaatari erano probabilmente utilizzati per raggiungere la vegetazione e afferrare rami fino a 10 centimetri di diametro. Tuttavia, gli studiosi ipotizzano che potessero servire anche per la difesa, analogamente agli artigli di un bradipo. "Non erano predatori, ma potevano difendersi con quegli artigli. Erano grandi e molto affilati", ha spiegato Zelenitsky.

Il contesto della scoperta

Il fossile del Duonychus tsogtbaatari è stato scoperto dal personale dell'Istituto di Paleontologia della Mongolia diversi anni fa nella Formazione Bayanshiree, un'area geologica risalente al tardo Cretacico (tra 100,5 e 66 milioni di anni fa). Oltre agli artigli, i paleontologi hanno trovato parti fossilizzate della spina dorsale, della coda, dei fianchi, delle braccia e delle gambe della creatura preistorica.

La scoperta conferma ancora una volta come il deserto del Gobi sia una delle aree più ricche di fossili di dinosauro al mondo. L'Onu ha definito questa regione una vera e propria "miniera" di reperti paleontologici, con numerose specie che rappresentano l'ultima fase dell'evoluzione dei dinosauri prima della loro estinzione.