BENESSERE

Due sere a settimana con gli amici: la medicina per corpo e mente (lo dice la scienza)

Uno studio dell’Università di Oxford ha rivelato come uscire con gli amici favorisca il rilascio di endorfine, riduca lo stress e migliori il benessere psicologico

Due sere a settimana con gli amici: la medicina per corpo e mente (lo dice la scienza)

Immagina di chiudere una lunga giornata di lavoro, mandare un messaggio nella chat del gruppo e ritrovarti al pub con gli amici di sempre. Risate, battute, un brindisi e la sensazione di leggerezza che solo loro sanno regalarti. Ecco, forse non lo sai, ma secondo la scienza questa abitudine è una vera e propria medicina per il corpo e per la mente.

Lo studio all’università di Oxford

Uno studio dell’Università di Oxford, guidato dallo psicologo Robin Dunbar, ha rivelato che gli uomini dovrebbero uscire con gli amici almeno due volte a settimana. Non per semplice svago, ma per un motivo molto più profondo: la socialità favorisce il rilascio di endorfine, riduce lo stress e migliora il benessere psicologico.

Dunbar, che da anni studia le dinamiche delle relazioni umane, ha spiegato che vedersi spesso, anche solo per una birra o una chiacchierata, aiuta a mantenere legami forti e autentici. “La chiave per un’amicizia sana è la frequenza dei contatti“, spiega il professore. Due serate a settimana con le quattro persone più vicine sarebbero sufficienti per rafforzare quei legami che, alla lunga, incidono persino sulla longevità.

Vedersi spesso, anche solo per una birra o una chiacchierata, aiuta a mantenere legami forti e autentici

Secondo la ricerca, gli uomini che mantengono relazioni sociali attive non solo sono più felici, ma anche più resistenti alle malattie e si riprendono più velocemente dai problemi di salute. Tutto merito delle endorfine: incontrarsi e ridere insieme fa scattare nel cervello la stessa reazione di benessere di una corsa o di una seduta in palestra.

E la buona notizia è che non serve chissà quale attività: va bene una partita di calcetto, una cena, o semplicemente un aperitivo tra amici. L’importante è stare insieme di persona.

Anche le donne hanno bisogno del “gruppo”

Non è solo una questione maschile. Uscire con le amiche è altrettanto benefico. Dunbar e altri studiosi della UCLA hanno evidenziato un fenomeno chiamato “tend and befriend” (“accudisci e stringi legami”), secondo il quale soprattutto le donne reagiscono meglio allo stress quando possono contare su una rete di amicizie solide.

La spiegazione è ormonale: quando si è in compagnia delle proprie amiche, il cervello rilascia ossitocina, l’ormone della felicità. Più ossitocina significa meno ansia, meno tensione e più equilibrio emotivo. In pratica, una serata di chiacchiere e risate vale quasi come una seduta di benessere psicologico.

Secondo il fenomeno “tend and befriend” soprattutto le donne reagiscono meglio allo stress quando possono contare su una rete di amicizie solide

Un’ulteriore conferma arriva da una ricerca della University of Calgary, in Canada, pubblicata sulla rivista eLife. Gli scienziati hanno osservato gruppi di topolini e scoperto che le femmine isolate anche solo per 16 ore producevano più corticosterone, l’ormone dello stress. Al contrario, la vicinanza sociale aveva un effetto calmante.

Secondo gli autori, questo suggerisce che le reti sociali sono essenziali per ridurre lo stress, e che le femmine — negli animali come negli esseri umani — sono ancora più sensibili all’isolamento rispetto ai maschi.

Un investimento in felicità

Purtroppo, nella vita frenetica di oggi, non è sempre facile mantenere vivi i rapporti. Solo il 40% delle persone riesce a uscire con gli amici almeno una volta a settimana. Eppure, la ricerca è chiara: il tempo trascorso insieme è un investimento sulla salute mentale e fisica.

Quindi sì, la prossima volta che ti senti in colpa perché esci per una birra o una pizza con gli amici, ricordati che lo stai facendo per il tuo benessere. Il tempo è prezioso, certo. Ma — come dice la scienza — gli amici lo sono di più.