Jeanne Calment: la donna che ha vissuto 122 anni e 164 giorni
Dall'Ottocento all'era di Internet. E quell'incontro con van Gogh

Jeanne Louise Calment è passata alla storia come l’essere umano più longevo mai verificato. Nata ad Arles, in Francia, il 21 febbraio 1875, e morta nella stessa città il 4 agosto 1997, ha vissuto 122 anni e 164 giorni, un record che nessuno ha ancora superato in maniera ufficialmente riconosciuta.
Un secolo di cambiamenti vissuti in prima persona
La vita di Jeanne Calment abbraccia tre secoli: nacque nell'Ottocento e morì nell’era di Internet. Vide l’invenzione dell’automobile, dell’aeroplano, della televisione e dei computer. Da bambina, raccontò di aver incontrato Vincent van Gogh nel negozio di tessuti di famiglia, descrivendolo come “sporco, malvestito e maleducato”.
Uno stile di vita fuori dal comune
Jeanne si sposò con il cugino Vincent Calment a 21 anni e visse una vita relativamente agiata. Amava la bicicletta, il cioccolato e il vino rosso, e fumò occasionalmente fino a oltre 100 anni. Nonostante ciò, rimase in buona salute per gran parte della sua vita: cominciò a usare una sedia a rotelle solo a 115 anni e mantenne lucidità mentale fino alla fine.
Un caso scientifico unico
Il Guinness World Records e il Gerontology Research Group hanno verificato meticolosamente la sua età tramite documenti ufficiali: certificati di nascita, censimenti e registri parrocchiali. Il suo caso è diventato fondamentale per gli studi sull’invecchiamento umano, dimostrando che la longevità estrema è possibile, seppur rarissima.
Una vita da record, anche dopo la morte
La storia di Jeanne Calment è stata al centro di libri, documentari e studi scientifici. Dopo la sua scomparsa, alcuni ricercatori ipotizzarono che ci fosse stata un’errata identificazione, sostenendo che fosse in realtà sua figlia ad aver preso la sua identità. Tuttavia, queste teorie non sono mai state confermate e la comunità scientifica continua a considerare Jeanne Calment come la persona più longeva mai esistita.