Le code in auto più lunghe della storia: 18 milioni di auto, 300 chilometri e 12 giorni
Tra Germania, India e Cina tre casi davvero da far perdere la pazienza...

In questi giorni di partenze, rientri, weekend estivi, in molti si trovano a fare i conti con le classiche "code". Ma per quanto possiate stare fermi in auto, annoiandovi sotto il sole, difficilmente potrete battere questi (poco invidiabili) record.
La coda da Guinness dei Primati: Germania, 1990
Ma qual è stato il più lungo ingorgo della storia? La risposta dipende da cosa si intende per “lungo”: distanza, durata o numero di veicoli coinvolti.
Secondo il Guinness World Records, l'ingorgo più grande mai registrato si è verificato nel 1990, subito dopo la caduta del Muro di Berlino. Al confine tra la Germania Est e Ovest, un impressionante flusso di veicoli ha generato un blocco stradale che ha coinvolto circa 18 milioni di automobili. Questo evento non è stato solo un simbolo della riunificazione tedesca, ma anche un chiaro esempio di come un cambiamento politico possa tradursi in un caos infrastrutturale.
La distanza più lunga: India, 2025
Nel febbraio del 2025, un incredibile ingorgo si è verificato nello stato indiano dell’Uttar Pradesh, estendendosi per oltre 300 chilometri attraverso diversi distretti del Madhya Pradesh. L’enorme colonna di veicoli è rimasta bloccata per circa 48 ore, con automobilisti costretti a procedere lentamente o a restare completamente fermi. Le cause principali sono state condizioni meteorologiche avverse, lavori stradali non segnalati e un evento religioso che ha attirato milioni di persone nella regione.
Il più duraturo: Cina, 2010
Ma se si considera la durata, l’ingorgo più impressionante rimane quello avvenuto nel 2010 sulla Autostrada Nazionale 110 in Cina. A causa di un aumento improvviso del traffico pesante, lavori in corso e scarsa pianificazione, si è formato un ingorgo che ha paralizzato la circolazione per ben 12 giorni.

In quel periodo, è nata una sorta di economia informale lungo la strada, con venditori ambulanti che offrivano acqua, cibo e carburante a prezzi esorbitanti. Gli automobilisti, impotenti, hanno dovuto adattarsi a una nuova “vita da corsia”.
Insomma, se siete in coda, pensate che poteva andarvi molto peggio...