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Mostro di Loch Ness scansati: un lago bavarese è terrorizzato da un pesce gatto gigante
L'animale, di circa 90 kg, è stato soppresso. Ma pochi giorni dopo un episodio fotocopia, sempre nelle medesime acque...
Sembra la trama di un film tra Lo Squalo e il mito del Mostro di Loch Ness, ma questa volta niente squali né creature leggendarie: il terrore arriva da... un pesce gatto. E che pesce gatto!
Il pesce gatto che attacca i bagnanti
La vicenda surreale ha avuto luogo in Germania, nel tranquillo lago Brombach, nel distretto bavarese di Weißenburg-Gunzenhausen, dove – fino a pochi giorni fa – bagnarsi era considerata un’attività rilassante. Tutto è cambiato quando un esemplare di pesce gatto lungo oltre due metri e dal peso stimato di 90 chili ha attaccato diversi nuotatori come un predatore in cerca di prede, ferendo cinque persone con morsi veri e propri.
Secondo la polizia bavarese, il comportamento dell'animale è stato insolitamente aggressivo, tanto da far scattare l’allarme rosso: gli attacchi si sono concentrati nei pressi di un’isola galleggiante frequentata da turisti e famiglie. I paramedici della Croce Rossa sono intervenuti d’urgenza per medicare i feriti direttamente sulla riva, mentre l’animale continuava imperterrito ad aggirarsi nelle acque come un incubo con i baffi.
Vista la pericolosità della situazione – e la concomitanza con un festival musicale sulle rive del lago – le autorità non hanno avuto scelta: l’area balneabile è stata transennata, i soccorritori sono entrati in azione e la polizia ha dichiarato il pesce gatto una minaccia concreta alla sicurezza pubblica. Così, il 20 giugno 2025 un agente ha sparato all’animale con la pistola d’ordinanza, mettendo fine all’inquietante escalation.
Il colossale pesce è stato poi recuperato da due pescatori a bordo di una barca. Solo dopo la rimozione della carcassa, le acque del lago sono state riaperte ai bagnanti. Fine dell’incubo? Assolutamente no.
Il ritorno del mostro: secondo attacco nello stesso lago
A distanza di pochi giorni, l’incubo è tornato a galla – letteralmente. Un nuovo pesce gatto ha colpito ancora nello stesso lago, ferendo un altro nuotatore con un morso al braccio. Il panico è risalito in superficie e le autorità non hanno perso tempo: l’isola balneare teatro dell’attacco è stata smantellata.
A questo punto sorge spontanea una domanda: che cosa sta succedendo nel lago Brombach? Perché questi pacifici giganti d’acqua dolce si stanno trasformando in aggressori?
Un’ipotesi arriva dalla Dottoressa Diana D’Agata, Veterinary Surgeon nel Regno Unito ed esperta di fauna selvatica sensibile, che avanza una spiegazione scientifica affascinante: il primo pesce gatto potrebbe aver attaccato per difendere le proprie uova. E se fosse lo stesso motivo dietro il secondo episodio?
Per ora, il mistero resta sommerso, ma una cosa è certa: nelle tranquille acque della Baviera, qualcosa di grosso si sta muovendo…
