Se passate da quelle parti, occhio alle multe. Sì, perché il territorio controllato dalla Polizia Intercomunale Oglio Po, a cavallo tra le province di Mantova e Cremona, in Lombardia, è diventato protagonista di un fenomeno sorprendente: 12.500 verbali emessi nei primi mesi del 2025, con una previsione di 14.000 a fine anno.
Tanto che gli agenti hanno finito… i verbali.
Il “territorio delle multe”, dove non bastano i verbali
La polizia, nata alla fine del 2024 e operativa dall’inizio del 2025, ha sede a Piadena Drizzona e copre 18 comuni tra Cremona e Mantova. Quattro autovelox sul territorio contribuiscono sicuramente all’alto numero di multe, ma non spiegano tutto.
All’inizio del 2025, la stima era di circa 10.000 verbali annui.
“Abbiamo preso come riferimento i dati del 2023 – ha spiegato il comandante Armando Aversa al Corriere della Sera – Nel 2024 i velox erano stati spenti a luglio per un’indagine della Procura di Cosenza. Nonostante l’aumento dei comuni sotto controllo, il numero di infrazioni registrate nelle nuove aree rimane contenuto”.
Il comandante aggiunge:
“I velox rilevano un numero crescente di infrazioni. Ma il lato positivo è che gli agenti presidiano il territorio in modo capillare e attento”.
La curiosa delibera comunale
A svelare la curiosa vicenda è una delibera del Comune di Piadena Drizzona: oltre 20.000 euro stanziati per nuovi verbali cartacei e aggiornamenti software, a fronte di una spesa iniziale di 110.000 euro.
Nei bilanci comunali, le entrate da contravvenzioni vengono destinate a interventi per la sicurezza stradale. Ma la stima iniziale di 10.000 verbali è stata superata, rendendo necessaria una dotazione totale di 14.000 verbali per arrivare a dicembre senza esaurire le scorte.
Dal 2026, le previsioni di verbali saranno probabilmente più alte già in partenza, nella speranza che la pioggia di multe spinga gli automobilisti a guidare con più prudenza, rendendo le strade più sicure e il portafoglio più leggero.