Clamoroso sbaglio

Scambio di embrioni in clinica, partorisce il figlio di un'altra coppia

E' successo in una clinica australiana. L'errore scoperto dopo mesi

Scambio di embrioni in clinica, partorisce il figlio di un'altra coppia
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Un errore clamoroso, che ha portato a una gravidanza "con sorpresa". In Australia, una donna ha dato alla luce il figlio biologico di un’altra coppia, a causa di un grave errore avvenuto in una clinica di fecondazione in vitro. L’incidente è avvenuto presso una struttura di Brisbane, parte della rete "Monash IVF".

Scambio di embrioni in clinica, partorisce il figlio di un'altra coppia

L'errore è stato scoperto lo scorso febbraio, quando il personale ha notato che una coppia, ormai diventata genitore, aveva un embrione in più conservato nei depositi. Dopo un’attenta verifica, è emerso che quell’embrione apparteneva a un’altra paziente e che, per sbaglio, era stato scongelato e trasferito alla donna che poi ha portato avanti la gravidanza.

Il bambino è nato nel 2024. Le due famiglie coinvolte, sconvolte dall’accaduto, starebbero valutando un’azione legale contro la clinica.

Le scuse della clinica

"Monash IVF è profondamente dispiaciuta per quanto accaduto. Siamo devastati e ci scusiamo sinceramente con tutte le persone coinvolte", ha dichiarato l’amministratore delegato Michael Knaap. "Nonostante i rigidi protocolli di sicurezza del laboratorio, si è trattato di un errore umano", ha aggiunto.

Il precedente

Per quanto clamoroso, il fatto ha anche dei precedenti. Nel 2019, Daphne e Alexander Cardinale, una coppia californiana, si sono sottoposti a un trattamento di fecondazione assistita presso il California Center for Reproductive Health di Los Angeles. Dopo la nascita della loro bambina, hanno notato caratteristiche fisiche che non corrispondevano alle loro. Un test del DNA ha confermato che la bambina non era loro figlia biologica.

Contemporaneamente, un'altra coppia aveva partorito la loro figlia biologica. Dopo due mesi di ricerche, le famiglie si sono incontrate e, nel gennaio 2020, hanno deciso di scambiarsi le bambine. Entrambe le coppie hanno intentato causa contro la clinica e il laboratorio coinvolti, accusandoli di negligenza e chiedendo risarcimenti per i danni subiti.