Ottanta bidelli tutti in malattia: a Napoli è febbre... Scudetto
Decine di genitori costrette ad andare a prendere i figli in anticipo

La febbre... dello Scudetto. Si può riassumere con una battuta quello che è accaduto oggi, venerdì 23 maggio 2025 a Napoli, dove le scuole hanno chiuso prima a causa di un'improvvisa "epidemia" di bidelli. Ottanta collaboratori scolastici erano infatti a casa in malattia.
A Napoli sale l'attesa per lo Scudetto
Stasera il Napoli di Antonio Conte, vincendo contro il Cagliari al Maradona (o anche in caso di pareggio o sconfitta, con contemporaneo Ko dell'Inter a Como), conquisterebbe il quarto scudetto della sua storia. E in città l'attesa è (è proprio il caso di dirlo) "febbrile".
A rendere ancora più complicata la giornata delle scuole, lo sciopero dei mezzi e le ordinanze di chiusura delle strade in attesa della partita (si gioca alle 20.45). E così, sono almeno sette le scuole che hanno chiuso in anticipo:
- Liceo Classico Pansini del Vomero
- Liceo Statale Elsa Morante di Scampia
- Istituto Superiore Gentileschi di via Nuova Agnano
- ITC Francesco Saverio Nitti di viale Kennedy
- ITI Righi di viale Kennedy
- Istituto Istruzione Superiore Polo delle Arti "Caselli Palizzi" di piazzetta Salazar a Chiaia
- Liceo Elio Vittorini.
Il caso degli 80 bidelli in malattia
Il vero caso è però avvenuto giovedì 22 maggio 2025, vigilia della grande partita quando in sette scuole dell'infanzia i genitori sono stati chiamati per andare a prendere i figli in anticipo. Il motivo? Una (sospetta, viene da dire) "moria" di bidelli: ben 80 si sono messi in malattia.
Le scuole comunali chiuse, come riporta Fanpage, sono 7:
- Mondo Gioioso
- Rocco Jemma
- Maria Cristina di Savoia
- Nido dietro la Vigna
- Nido Girardi
- Pasquale Scura
- Emilio Scaglione.
Ovviamente, non possiamo dire che l'assenza sia dovuta a una "febbre da Scudetto", anche se la cosa ha insospettito i Carabinieri, che hanno effettuato delle verifiche in tal senso.