Si erano conosciuti su un’app di incontri. Tre messaggi, qualche emoji e la promessa di un appuntamento “avventuroso”. Ma nessuno dei due poteva immaginare quanto lo sarebbe stato davvero, specialmente lei.
Il piano sembrava semplice: un giro in macchina, musica alta e un po’ di adrenalina. Solo che, invece del cinema o di una cena romantica, lui ha scelto una banca come destinazione.
L’appuntamento diventa… una rapina in banca
Era il 5 dicembre 2016 quando Christopher Castillo, 33 anni, ha chiesto alla donna che aveva appena conosciuto di passarlo a prendere a casa dei suoi genitori, a Chepachet, nel Rhode Island (Stati Uniti). Lei ha accettato, come si fa quando un match promette bene. Trenta minuti dopo, la sua Nissan Maxima era diretta verso North Attleboro, Massachusetts.
Nel frattempo, lui si era già mostrato un po’… sopra le righe: sorseggiava vino sul sedile del passeggero, nonostante sia illegale. Ma lei, forse per cortesia o per curiosità, ha continuato a guidare. Poi, all’improvviso, la richiesta:
“Accosta un attimo, devo passare in banca“.
Lei ha parcheggiato. Lui è sceso. Dopo pochi minuti è tornato di corsa, occhiali da sole, cappellino, pistola e mille dollari in mano.
“Muoviti, partiamo!”, le ha urlato, ordinandole di partire.
Fuga d’amore? No, dalla polizia
La donna, terrorizzata, ha obbedito. Ma non ha fatto molta strada: le sirene della polizia erano già alle loro spalle. Alla vista dei lampeggianti, ha accostato e si è allontanata dall’auto, lasciando il suo improbabile cavaliere al suo destino.
Castillo, nel frattempo, si era barricato in macchina. Quando gli agenti lo hanno estratto, ha lottato violentemente, ha sputato contro la polizia e ha gridato che la pistola “non era nemmeno carica”. Era un vecchio revolver calibro .44, appartenente al patrigno.
Nell’auto la polizia ha trovato tutto: la pistola, il cappellino, gli occhiali da sole e i mille dollari appena rubati, ancora nel suo portafoglio.
Secondo la ricostruzione della procura della contea di Bristol, Castillo era entrato nella filiale della Bristol County Savings Bank mostrando l’arma al cassiere e chiedendo 1.000 dollari.
“Ne ho davvero bisogno, sto soffrendo“, avrebbe detto.
Il cassiere gli ha consegnato i soldi senza opporre resistenza, ma l’uscita è durata una manciata di minuti: il suo “appuntamento romantico” era finito in manette.
Castillo si è dichiarato colpevole di rapina a mano armata e aggressione a pubblico ufficiale, ricevendo una condanna a cinque anni di prigione. La donna, invece, non è stata accusata: essere diventata autista involontaria di una rapina al primo appuntamento è stata considerata punizione sufficiente.
Non proprio Bonnie e Clyde, che almeno avevano scelto la criminalità come coppia (e con una certa eleganza cinematografica).
Qui, invece, c’era solo un uomo in crisi, una donna spaventata e mille dollari rubati.