Una notte surreale, un cortile scolastico immerso nel buio e, come colonna sonora, la più innocente delle melodie: “Tanti auguri a te”. Peccato che, a Javalí Viejo, una piccola località alle porte di Murcia, nel sud-est della Spagna, quella canzoncina abbia tenuto sveglio un intero quartiere fino all’alba.
I vigili del fuoco nella notte spengono… una canzone
Tutto è iniziato mercoledì 8 ottobre 2025, intorno alle 23. L’impianto audio della scuola pubblica Ceip Hellín Lasheras è improvvisamente andato in tilt e, senza un motivo apparente, ha iniziato a diffondere in loop la melodia di compleanno. Una, due, cento volte. Un interminabile “cumpleaños feliz” che si è trasformato in una vera e propria tortura sonora.
Per ore, gli abitanti del quartiere hanno cercato di capire da dove provenisse quella voce allegra e insistente. Qualcuno ha pensato a una festa tardiva, altri a uno scherzo. Ma quando la canzone ha continuato a risuonare oltre le due di notte, i telefoni dei vigili del fuoco hanno cominciato a squillare.
Alle 4:30 del mattino, dopo oltre cinque ore di musica incessante, una squadra dei Bomberos de Murcia è arrivata sul posto. Nel video pubblicato sui loro canali social si vedono i pompieri entrare nel cortile della scuola con le torce elettriche, mentre in sottofondo la melodia continua imperterrita. Scene che sembrano uscite da un film: una missione notturna per “disinnescare” una canzone di compleanno.
No queríamos fastidiar el cumple a nadie, pero… ¡No eran horas!😅
Martes 04:30 h, una dotación se desplazó a un cole de Javalí Viejo para desconectar el sistema de megafonía
La canción llevaba sonando desde las 23:00 horas 🤯
De tus amigos los Bomberos, feliz cumpleaños 🎂 pic.twitter.com/IaT8Ly1Lbm
— Bomberos Murcia (@BomberosMurcia) October 8, 2025
“Non volevamo rovinare il compleanno a nessuno, ma… non era proprio il momento. I vicini non ce la facevano più!”, hanno scritto ironicamente i vigili del fuoco su Facebook, accompagnando il post con le immagini dell’intervento.
Solo dopo aver individuato il sistema di diffusione e disattivato l’impianto, il silenzio è finalmente tornato a Javalí Viejo. I residenti, esausti ma sollevati, hanno potuto riposare… forse con la melodia ancora in testa. Una notte da ricordare, quella di Murcia, in cui il “Tanti auguri a te” è diventato la più surreale colonna sonora di un intero quartiere.