bagarre fra i politici locali

Investita a 91 anni, si salva miracolosamente... e viene multata: "Doveva stare sul marciapiede"

La ciociara Nonna Sandra ha cercato di spiegare la situazione: "I marciapiedi sono troppo alti". E scoppia la polemica locale sulle barriere architettoniche

Investita a 91 anni, si salva miracolosamente... e viene multata: "Doveva stare sul marciapiede"
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Siamo ad Alatri, pittoresco comune della Ciociaria, in Lazio, dove la protagonista di una vicenda che ha del surreale è nonna Sandra, 91 anni, energia da vendere e un bastone come inseparabile compagno di passeggiate. Nei giorni scorsi, la temeraria Sandra si stava avventurando lungo la strada in zona Bitta – bastone alla mano – quando, improvvisamente, è stata investita. Miracolosamente ne è uscita senza fratture... ma con una multa.

Nonnina di 91 anni investita: si salva miracolosamente e viene multata

Ma la vera sorpresa è arrivata poco dopo, non dall’incidente, bensì da... una multa! Mentre tutti si stringevano intorno a nonna Sandra per tirare un sospiro di sollievo, i vigili urbani di Alatri hanno deciso di visionare attentamente i filmati delle telecamere per ricostruire l’accaduto. E cosa hanno scoperto? Che Sandra, badate bene, camminava sul bordo della strada e non sul marciapiede.

Da lì è scattata, implacabile, la contravvenzione: 40 euro di multa recapitati con tanto di verbale. Nonna Sandra, dal canto suo, non si è tirata indietro nel provare a spiegare la situazione. "I marciapiedi sono troppo alti", ha detto con la schiettezza. I marciapiedi della zona, di altezza di circa 20 centimetri, sarebbero sprovvisti dei necessari scivoli per permettere a carrozzine, bastoni e articolazioni arrugginite di salire e scendere senza rischiare l’infortunio. Insomma, camminare sul ciglio della strada non era una scelta temeraria, ma una necessità, quantomeno per l'anziana.

Reazioni di fuoco

La vicenda, manco a dirlo, ha infiammato la politica locale. Le forze di opposizione hanno colto la palla al balzo per puntare il dito contro i ritardi della giunta nella rimozione delle barriere architettoniche. Tarcisio Tarquini, esponente del movimento civico "Alatri in Comune", non ha usato mezzi termini:

"Questa vicenda è emblematica delle difficoltà che incontrano i nostri concittadini portatori di disabilità: ci saremmo aspettati almeno le scuse del sindaco, che invece non sono arrivate", ha tuonato.

E mentre il dibattito continua ad animarsi, nonna Sandra resta l’unica vera protagonista di questa storia a metà tra il tragicomico e l’assurdo. Armata di bastone, carattere e ora... anche di una multa da 40 euro.