Amar Dezic, un imprenditore di 28 anni con la passione per le auto, ha trovato una soluzione insolita per parcheggiare la sua Ferrari ibrida da 830 cavalli in vista dell’inverno. A Vienna-Floridsdorf, non trovando posti auto liberi nel condominio, ha deciso di replicare un’idea vista a Dubai: esporre l’auto nel proprio appartamento.
L’imprenditore ha quindi deciso di sistemare l’auto, dal valore di quasi 300.000 euro, sul suo balcone al primo piano.
IL VIDEO:
L’Intervento della Gru
Per raggiungere il balcone, il 28enne ha contattato un carro attrezzi. Una gru ha sollevato l’auto sportiva di 1.400 kg fino al terrazzo del suo appartamento.
“I costi sono stati di migliaia di euro,” ha dichiarato Amar Dezic ai media, aggiungendo di aver pensato anche a costruire “una gabbia di vetro illuminata attorno all’auto. Una sorta di vetrina per un’opera d’arte, in un certo senso.”
L’operazione è stata ripresa in un video, diventato presto virale in rete. L’episodio ha generato inizialmente curiosità, ma anche indignazione per l’eccessiva libertà d’azione del proprietario nei confronti delle regole condominiali.
Ordine di Rimozione per Sicurezza
Solo una settimana dopo il sollevamento, l’autorità edilizia ha imposto la rimozione immediata della Ferrari dal balcone, secondo quanto riportato da heute.at.
“Le autorità hanno giustificato questa decisione con motivi di sicurezza antincendio,” ha riferito Amar Dezic, che si è detto frustrato: “Questo non rappresenta un problema da nessun’altra parte, tranne che qui.”
L’auto è stata rimossa venerdì e trascorrerà la stagione invernale in un capannone di proprietà dell’appaltatore.
Violazione della Legge in Italia
In Italia, l’azione di parcheggiare un’auto sul balcone costituisce una violazione grave. Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, precisa che non si tratta di una infrazione al Codice della Strada, ma a quello Penale.
L’atto potrebbe configurare reati come violenza privata (se blocca il passaggio) o invasione di terreni ed edifici (se in proprietà condominiale). Tali violazioni sono punibili con sanzioni pecuniarie elevate e possibile reclusione, e richiedono la rimozione forzata del veicolo.