Di fronte a una storia come questa si può proprio dire che goliardia e solidarietà vanno… a nozze. Sì, perché a Cazzano Sant’Andrea, in provincia di Bergamo, gli amici del Roxy Bar hanno organizzato un matrimonio davvero insolito. Lo sposo e la sposa erano… due bambole gonfiabili.
Tutto, però, è stato organizzato alla perfezione, con un’ottantina di invitati e il sindaco a celebrare, prima dell’immancabile pranzo di nozze.
Ma dietro alla “Sposa Fasulla” non c’era solo la voglia di fare festa, ma soprattutto uno spirito di comunità e la voglia di fare del bene: il ricavato della giornata è stato infatti destinato alla scuola materna locale.
La “Sposa Fasulla”, un matrimonio davvero unico
Stando alle statistiche per i giovani d’oggi il matrimonio non è certo in cima alla lista dei desideri, ma prevale per molti la voglia di libertà e di “fare festa”. Una constatazione che gli amici del Roxy Bar di Cazzano Sant’Andrea hanno fatto propria, organizzando sabato 18 ottobre 2025 l’originale “Sposa Fasulla”.
Un format per la verità non nuovo, già sperimentato una dozzina di anni fa dal gruppo “I Romantici” di Ardesio, paese di cui è originario Alex Delbono, gestore dell’esercizio cazzanese, a due passi dall’Oratorio.
“Insieme agli amici Sergio Torri e Daniel Capitanio – ha raccontato al nostro portale di zona Prima Bergamo – abbiamo pensato di riproporre in Val Gandino un’iniziativa originale e goliardica, utile a creare sano divertimento ma anche opportunità concreta per fare solidarietà in paese”.
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C’era anche il sindaco a celebrare il rito civile
Tutto è stato organizzato come avviene per un vero matrimonio, a cominciare dagli invitati (addirittura 80 persone), agli abiti da cerimonia e all’allestimento.
“Gli sposi erano rappresentati da due manichini gonfiabili e il fatidico “sì” è stato proposto nel tardo pomeriggio nella piazzetta Agorà in centro al paese”.
Visto lo scopo solidale si è prestato anche il sindaco Sergio Spampatti (in carne ed ossa, ma ovviamente non in veste ufficiale) che ha officiato il “rito civile”. A sorreggere i due manichini c’erano nelle vesti di testimoni due giovani che fanno coppia nella vita.
“Non sia mai – sorride Alex – che ciò sia un indiretto auspicio per il loro futuro”.
Appalusi e sorrisi non sono mancati, così come il festante pranzo di nozze ha fatto la felicità di tutti gli invitati. Ciascuno ha ovviamente contribuito alle spese del pasto e a un consono regalo, che in questi giorni si è materializzato in un bonifico da 1.400 euro alla scuola materna parrocchiale “Rota Mosconi – Alberti” di Cazzano Sant’Andrea.