LA SEO applicata... ai Comuni

Il Comune che vuole cambiare nome per combattere l’algoritmo di Google

Succede a Vallecrosia, in Liguria, dove il termine “Valle” farebbe pensare a una zona montana, penalizzando il posizionamento del Comune nelle ricerche turistiche sul motore di ricerca

Il Comune che vuole cambiare nome per combattere l’algoritmo di Google

Situata sulla splendida Riviera Ligure di Ponente, tra Bordighera e Ventimiglia, Vallecrosia è una località affacciata sul mare, con spiagge sabbiose e scorci pittoreschi. Eppure, online, la città sembra quasi “invisibile”: i motori di ricerca la confondono con una località dell’entroterra.

Secondo il sindaco Fabio Perri, la colpa sarebbe proprio del nome: il termine “Valle” farebbe pensare a una zona montana, penalizzando il posizionamento del Comune nelle ricerche turistiche su Google.

Vallecrosia (clicca sulla foto per aprire la mappa)

La proposta: “Vallecrosia al mare”

Per risolvere il problema, l’amministrazione comunale ha lanciato una proposta inedita e destinata a far discutere: cambiare il nome del Comune in “Vallecrosia al mare”.

Un’aggiunta semplice, ma dal forte valore simbolico e strategico, simile a quanto fatto da altre località liguri come San Lorenzo al Mare o San Bartolomeo al Mare, che nel nome comunicano chiaramente la loro identità costiera.

Il sindaco di Vallecrosia Fabio Perri

La proposta è stata approvata dal Consiglio comunale il 15 ottobre 2025 e ha già ottenuto il parere favorevole della Regione Liguria. Ora la parola passa ai cittadini, che saranno chiamati ad esprimersi in un referendum popolare.
Per rendere effettivo il cambio servirà la partecipazione di almeno il 30% degli aventi diritto e una maggioranza di voti favorevoli.

Nessuna burocrazia, solo più visibilità

Il sindaco Perri ha voluto rassicurare i residenti: il cambio di nome non comporterà complicazioni burocratiche.

“Il CAP resterà lo stesso e i documenti verranno aggiornati automaticamente. È solo una specificazione, un messaggio in più per farci trovare anche online”, ha spiegato il primo cittadino.

L’obiettivo, infatti, è chiaro: rilanciare il turismo e rendere Vallecrosia più facilmente riconoscibile anche su Google Maps e nei motori di ricerca.

Un piccolo grande esperimento di SEO applicata ai Comuni italiani.

Il referendum deciderà il futuro di “Vallecrosia al mare”

Ora tutto dipende dai cittadini. Se il referendum dovesse approvare la proposta, il nuovo nome diventerà ufficiale e Vallecrosia potrà finalmente presentarsi al mondo con la sua identità balneare ben visibile.

Ma la vera prova arriverà dopo: saranno i numeri del turismo e le ricerche online a dire se la mossa avrà davvero sconfitto l’algoritmo di Google.

Curiosità SEO: può un nome cambiare la visibilità online?

L’iniziativa di Vallecrosia rappresenta un caso unico in Italia: un Comune che adotta una strategia di branding digitale per migliorare la propria presenza su Internet.

Un esempio concreto di come la SEO (Search Engine Optimization) non riguardi solo i siti web, ma anche l’identità stessa dei luoghi.