Il comandante va in bagno, il co-pilota sviene. E l'aereo? Vola per dieci minuti senza guida
L'incredibile episodio durante un volo Lufthansa tra Francoforte e Siviglia

Una storia che ha dell'incredibile è stata comunicata soltanto di recente, forse per non spaventare chi soffre la paura di volare.
L'episodio risale al 17 febbraio 2024 quando, durante un volo Lufthansa tra Francoforte e Siviglia, per dieci minuti, un Airbus A321 con quasi 200 persone a bordo ha volato nei cieli europei senza alcuna supervisione umana attiva.
In sostanza, senza piloti.
Il comandante va in bagno, il co-pilota sviene
Alle 11.31, mentre l’aereo si trova a 35mila piedi di quota sopra la penisola iberica, il comandante lascia la cabina per un’esigenza fisiologica, doveva andare in bagno. Nulla di insolito.
Ma proprio in quel momento, il primo ufficiale – rimasto solo ai comandi – perde improvvisamente conoscenza. Una sequenza da manuale degli incubi.
Cabina bloccata dall’esterno per motivi di sicurezza, pilota incosciente all’interno e nessuno al timone di un colosso d’acciaio che viaggia a quasi mille km/h. C'è soltanto il pilota automatico attivo.
Aereo senza guida per dieci minuti
Circa nove minuti dopo, il comandante tenta di rientrare mettendosi in contatto con la cabina. Nessuno gli risponde, a questo punto digita il codice d’accesso. Dopo averlo inserito, in genere, parte un segnale sonoro.
Ripete la procedura più volte, non c'è niente da fare. Silenzio assoluto. L’aereo continua a volare, ma nessuno lo guida. Non resta che applicare la procedura di emergenza, ma proprio in quel momento il pilota riprende i sensi.
Sudato ma vigile, riesce ad aprire la porta e a far rientrare il comandante in cabina. L’emergenza è rientrata, almeno in parte. A bordo, un medico tra i passeggeri valuta che il malore possa avere origine cardiaca.
Per sicurezza, l’equipaggio decide quindi di atterrare a Madrid, dove il volo arriva senza ulteriori complicazioni.
L'obbligo della presenza simultanea
L’incidente ha riacceso un dibattito che sembrava ormai sopito. Gli esperti della sicurezza spagnola hanno chiesto ufficialmente all’EASA – l’Agenzia europea per la sicurezza aerea – di riconsiderare una misura abbandonata troppo in fretta: l’obbligo della presenza simultanea di almeno due persone in cabina in ogni momento del volo.