Fa una manovra azzardata e la Polizia Locale lo insegue per multarlo, ma poi lo "scorta": stava correndo in ospedale con la moglie partoriente
La fretta era dettata dalla necessità. E così, niente multa e "corsa" sino al vicino ospedale

Mentre stavano multando un automobilista ne hanno visto un altro fare una manovra azzardata e si sono lanciati all'inseguimento per sanzionarlo a sua volta. Ma quando lo hanno raggiunto hanno scoperto perché aveva tutta quella fretta: la moglie stava per partorire. E così, non solo non hanno elevato alcuna sanzione, ma lo hanno "scortato" sino in ospedale.
Manovra azzardata, inseguito dai vigili, ma...
La vicenda, raccontata da Prima Monza, è successa a Meda, in Brianza. Qui la Polizia Locale era impegnata a sanzionare un automobilista che guidava con un mezzo intestato al padre defunto (727 euro di multa), quando ha notato un'altra auto effettuare una manovra spericolata.
Gli agenti, quindi, si sono subito lanciati all'inseguimento del veicolo, ma quando lo hanno intercettato hanno scoperto il perché di tanta fretta.
La moglie stava per partorire
Non appena hanno fermato l'auto si sono resi conto che a bordo c'era una coppia, marito e moglie, con quest’ultima che stava partorendo. Il marito quindi stava correndo per raggiungere l’ospedale.
Valutato lo stato di necessità che lo aveva indotto a una guida spericolata, non hanno elevato alcuna sanzione e hanno scortato la coppia fino all'ospedale Desio a sirene spiegate, per permettere alla donna di partorire in tutta sicurezza.