qualcosa non quadra

Attenzione a chi chiamate, se si rompe la caldaia verificare che i riparatori siano… veri

Potrebbe accadere a chiunque: attenzione ai rischi del cercare aiuto tecnico su internet senza le dovute precauzioni

Attenzione a chi chiamate, se si rompe la caldaia verificare che i riparatori siano… veri
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Una vicenda che potrebbe accadere a chiunque e che mette in guardia dai rischi del cercare aiuto tecnico su internet senza le dovute precauzioni. È la storia di un cittadino di Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo, che, a causa di un guasto alla caldaia, si è trovato faccia a faccia con due finti tecnici pronti a truffarlo.

Il guasto e la chiamata sospetta

Come riporta Prima Bergamo, tutto ha avuto inizio in una giornata qualsiasi, quando la caldaia di casa dell’uomo ha smesso di funzionare. Come fare per risolvere il problema in fretta? La risposta più immediata è stata quella di affidarsi a Internet. Una rapida ricerca per “assistenza caldaie” ha portato a un sito che prometteva interventi tempestivi. Al telefono ha risposto una voce maschile con accento straniero, che ha assicurato l’invio di tecnici nel giro di poche ore. Nulla di strano, almeno in apparenza.

Nel pomeriggio, due uomini si sono presentati alla porta del cittadino. Erano alla guida di un’utilitaria con targa straniera, priva di qualsiasi logo aziendale. Già questo avrebbe potuto far suonare un campanello d’allarme, ma il padrone di casa ha deciso di dare loro fiducia. A destare ulteriori sospetti, però, è stato il loro equipaggiamento: solo una pinza e due cacciaviti. Non proprio l’attrezzatura che ci si aspetterebbe da tecnici esperti.

Il tentativo di truffa

I due uomini hanno iniziato a lavorare sulla caldaia, armeggiando per circa mezz’ora. Al termine dell’intervento, hanno presentato un conto salatissimo: seicento euro. La giustificazione? Avevano, a loro dire, sostituito diversi pezzi dell’impianto. Ma c’era qualcosa che non tornava. Il proprietario di casa, insospettito dalla rapidità dell’intervento e dall’atteggiamento poco professionale dei due individui, ha deciso di chiamare la polizia locale.

Quando gli agenti sono arrivati, hanno immediatamente chiesto ai due tecnici di mostrare i componenti sostituiti. La risposta è stata evasiva: non li avevano con sé. Dopo un rapido controllo, la verità è venuta a galla: la caldaia era ancora rotta, segno evidente che nessun pezzo era stato realmente cambiato.

L’intervento della polizia e le indagini

Identificati sul posto, i due uomini – di origine ucraina, rispettivamente di 40 e 30 anni – non risultavano affiliati a nessuna società di manutenzione impianti. L’intervento della polizia ha permesso di fermare la truffa prima che il cittadino pagasse il conto, e i due falsi tecnici sono stati denunciati a piede libero per tentata truffa. Le indagini sono ancora in corso per verificare eventuali complici e altri episodi simili.

Dopo l’accaduto, la polizia locale ha lanciato un monito alla cittadinanza, mettendo in guardia dalle truffe che sfruttano la tecnologia dello “spoofing telefonico”. Grazie al VoIP, i truffatori possono nascondersi dietro numeri di telefono reali, rendendo più difficile riconoscere l’inganno. L’invito è chiaro: in caso di dubbi, meglio contattare direttamente la polizia locale o il 112 per verificare l’affidabilità di un servizio.

Anche il sindaco Gianfranco Gafforelli ha voluto commentare la vicenda:

"Questa volta, la prontezza del cittadino e il rapido intervento della polizia hanno evitato il peggio. Tuttavia, resta l’amarezza per chi, meno sospettoso, potrebbe cadere in simili raggiri. È fondamentale prestare attenzione e segnalare ogni situazione sospetta".

La storia di Romano di Lombardia è un campanello d’allarme per tutti. Quando si cerca assistenza per guasti domestici, è fondamentale affidarsi a professionisti certificati, verificando l’esistenza di un’azienda reale e la presenza di recensioni affidabili. Diffidare di preventivi telefonici senza una visita preliminare e, in caso di sospetto, contattare le forze dell’ordine. A volte, un po’ di prudenza può salvare da spiacevoli sorprese e proteggere il proprio portafoglio da tecnici… decisamente poco qualificati.