water plaza

In Brianza arriva la piazza che si allaga di proposito. Se fosse questa la soluzione al clima impazzito?

Quando il cielo si scatenerà con uno dei sempre più frequenti nubifragi, si trasformerà in una vasca temporanea

In Brianza arriva la piazza che si allaga di proposito. Se fosse questa la soluzione al clima impazzito?

Nel piccolo centro di Agrate Brianza, qualcosa di straordinario sta prendendo forma: una piazza che si allaga di proposito. Ma non è un incidente, né tantomeno una dimenticanza urbanistica: è un progetto innovativo, voluto, studiato e, soprattutto, intelligente. Si chiama Water Plaza, ed è la prima del suo genere sul territorio.

Il cantiere è in pieno fermento e porta la firma di BrianzAcque, in collaborazione con il Comune di Agrate Brianza. Dopo l’avvio preparatorio nei mesi primaverili, ora ruspe e operai sono all’opera per realizzare le connessioni idrauliche e le vasche verdi che ospiteranno alberi e vegetazione. Ma la vera magia di questa piazza non è solo estetica: è tecnica, ecologica e lungimirante.

Una piazza doppia vita: da salotto urbano a bacino d’acqua

In condizioni normali, sarà un luogo verde, vivibile, pensato per la socialità e la bellezza urbana. Ma quando il cielo si scatenerà con uno dei sempre più frequenti nubifragi, la piazza cambierà pelle: si trasformerà in una vasca temporanea di raccolta dell’acqua piovana, proteggendo così la rete fognaria da pericolosi sovraccarichi. Nel giro di qualche ora, l’acqua defluirà e lo spazio tornerà agibile, come se nulla fosse successo. Un modo smart e naturale per affrontare eventi climatici estremi, ispirato alle migliori pratiche europee in tema di urbanistica sostenibile.

Da sfida ambientale a opportunità per tutti

Quella di Agrate Brianza è molto più di una piazza: è un modello di rigenerazione urbana, che mette insieme ambiente, sicurezza e qualità della vita.

“Questo progetto coniuga sicurezza idraulica, sostenibilità e qualità urbana. È un esempio concreto di come, grazie alla collaborazione tra enti pubblici, si possano trasformare le sfide ambientali in occasioni di benessere per la comunità”, ha spiegato Simone Sironi, sindaco del paese, con orgoglio.

E in effetti, il progetto nasce da un percorso partecipato fin dall’inizio. Residenti, commercianti, cittadini: tutti hanno dato il proprio contributo con idee e proposte, raccolte nel documento “Facciamo Fiorire l’Acqua”, che ha ispirato e modellato la versione definitiva dell’opera. Non una decisione calata dall’alto, ma una piazza pensata con e per la comunità.

Il futuro è (anche) sotto l’acqua

Di fronte a un clima sempre più imprevedibile — alternando ondate di calore a violenti temporali, come abbiamo visto anche nei giorni scorsi in molte zone d’Italia — servono soluzioni che guardino lontano. E le infrastrutture green, come questa Water Plaza, rappresentano una risposta concreta e replicabile.

Ad Agrate Brianza l’hanno capito bene: per affrontare il futuro non basta alzare muri, serve assorbire, adattarsi e rigenerare. Anche se questo significa, di tanto in tanto, lasciare che l’acqua si prenda la scena — in maniera ordinata, sicura e persino elegante.