Il Circolo di Yuxi: ecco come oltre metà dell'umanità vive in un "piccolo" cerchio
La prima versione di questo concetto risale al 2013 ed arriva da un utente di Reddit. A rivedere e perfezionare l’idea ci ha pensato il cartografo Alasdair Rae

La Terra è immensa, eppure oltre metà della popolazione mondiale vive concentrata in una piccola area geografica. Sembra un paradosso, ma è una realtà confermata dai dati: circa 4,32 miliardi di persone abitano all’interno di un unico cerchio con un raggio di 4.000 km, centrato nella città cinese di Yuxi, nella provincia dello Yunnan. È quello che oggi viene chiamato "il Cerchio di Yuxi", e rappresenta una delle rappresentazioni più sorprendenti della distribuzione della popolazione mondiale.
Le origini del cerchio: da Reddit alla geografia demografica
La prima versione di questo concetto risale al 2013, quando un utente di Reddit, Ken Myers (username Valeriepieris), postò una mappa con un cerchio che racchiudeva più persone al suo interno che al di fuori. Quel cerchio, con un raggio di 4.000 km, è diventato virale e ha dato vita al cosiddetto "Valeriepieris Circle".
Tuttavia, il cerchio originale presentava alcune imprecisioni dovute alla proiezione bidimensionale della mappa e all'uso di dati non aggiornati. A rivedere e perfezionare l’idea ci ha pensato Alasdair Rae, cartografo e ricercatore, che nel 2020 ha condotto uno studio approfondito utilizzando i dati aggiornati di WorldPop, relativi a una popolazione globale di 7,8 miliardi di persone.

Rae ha tracciato 1.500 cerchi con raggio di 4.000 km centrati su altrettante città nel mondo per identificare quali racchiudessero la maggiore densità di popolazione. Il risultato è stato sorprendente: 148 cerchi contenevano più di 4 miliardi di persone, ma uno solo li superava tutti — quello con centro a Yuxi, che include 4,32 miliardi di abitanti, ovvero oltre il 55% della popolazione mondiale.
Il Cerchio di Yuxi abbraccia alcune delle nazioni più popolose del mondo: Cina, India, Indonesia, Bangladesh, Pakistan, Vietnam, Filippine, Giappone, Myanmar e Thailandia. Nonostante comprenda anche territori poco abitati come il deserto del Taklamakan, l'altopiano tibetano, la Mongolia e parte della Siberia meridionale, l'area è caratterizzata da una densità umana incredibile, dovuta alla presenza di alcune delle più antiche e fertili civiltà della storia.
Il lavoro di Rae ha permesso anche confronti interessanti:
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Il cerchio con centro a Hanoi, in Vietnam, arriva a 4,27 miliardi di persone.
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Il cerchio con centro a Il Cairo ne contiene 2,29 miliardi, includendo parte dell’Europa, Africa e Asia meridionale.
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Il cerchio centrato su Parigi raggiunge solo 1,19 miliardi, penalizzato dalla presenza di vasti oceani e aree poco abitate come la Groenlandia.
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Il cerchio con centro a Città del Messico racchiude circa 730 milioni di persone, a causa della bassa densità demografica delle Americhe, dove la popolazione si concentra in pochi paesi (USA, Messico, Brasile).
Una reale prospettiva sul mondo
Il Cerchio di Yuxi rappresenta un cambio di prospettiva radicale sul modo in cui guardiamo il mondo. Mostra visivamente quanto la popolazione umana sia asimmetricamente distribuita, sfidando le narrazioni eurocentriche o occidentali.
Questo tipo di visualizzazione ha ispirato anche altre ricerche, come quella del professore Danny Quah della London School of Economics, che nel 2015 identificò il cerchio più piccolo in assoluto contenente più della metà della popolazione mondiale: un cerchio di 3.300 km centrato vicino a Mong Khet, in Myanmar.
Il Cerchio di Yuxi non è solo una curiosità cartografica, ma un invito a riflettere sulla centralità dell’Asia nello scenario globale. In un'area relativamente piccola si concentrano civiltà millenarie, economie emergenti, centri industriali e grandi metropoli. È un mosaico umano che riflette la storia, la geografia e l’evoluzione della nostra specie. Il Cerchio di Yuxi ci ricorda che il centro del mondo, almeno in termini di densità umana, non è dove pensiamo che sia.