Cinque tradizioni curiose per il Primo Maggio
Non solo la Festa dei Lavoratori, ma anche alcune usanze scherzose e bizzarre

Il Primo Maggio, noto in molti Paesi come la Festa dei Lavoratori, è una giornata ricca di significato storico e politico. Ma al di là delle manifestazioni sindacali e dei discorsi ufficiali, in varie parti del mondo questa data è anche l’occasione per celebrare tradizioni popolari spesso curiose, simboliche o addirittura bizzarre. Ecco alcune delle più interessanti.
Regno Unito – Il ballo del palo di maggio (Maypole Dancing)
Nel Regno Unito, specialmente in Inghilterra, il Primo Maggio è anche una festa di primavera. In molte cittadine, si erige il Maypole, un alto palo decorato con nastri colorati attorno al quale bambini e adulti danzano seguendo coreografie tradizionali. Questo rito affonda le radici nei riti pagani che celebravano la fertilità e il ritorno della bella stagione.
Stati Uniti – I “May Baskets”
Sebbene negli Stati Uniti il Primo Maggio non sia ufficialmente riconosciuto come festa del lavoro (celebrata invece il primo lunedì di settembre), alcune comunità mantengono viva la tradizione dei May Baskets. I bambini preparano piccoli cesti pieni di fiori e dolcetti che vengono lasciati segretamente sulle porte dei vicini. Un gesto gentile e gioioso, oggi sempre più raro ma ancora presente in alcune zone rurali.
Finlandia – Vappu: una festa tra birra, salame e cappelli da studente
In Finlandia, il Primo Maggio prende il nome di Vappu ed è una delle feste più sentite dell’anno. L’evento combina la festa dei lavoratori con un enorme carnevale studentesco. I giovani universitari indossano il loro tradizionale cappello bianco (simile a quello da marinaio) e si riversano nelle piazze per festeggiare con munkki (ciambelle fritte), sima (una bevanda fermentata dolce) e grigliate all’aperto. Non mancano cori, travestimenti e balli fino a notte fonda.
Francia – Il mughetto della fortuna
In Francia, il Primo Maggio è un giorno festivo molto speciale. È usanza regalare un rametto di mughetto (“muguet”) come augurio di fortuna e felicità. Questa tradizione risale al Rinascimento e ancora oggi fiorai e venditori ambulanti riempiono le strade con mazzetti profumati, venduti anche senza licenza per un giorno all’anno.
Italia – Canti popolari e picnic tra fiori e folklore
Anche in Italia il Primo Maggio è celebrato in modi molto diversi da regione a regione. In alcune zone dell'Italia centrale, come l’Umbria o la Toscana, si rispolverano le antiche tradizioni del "Calendimaggio", con canti, cortei in costume medievale e rappresentazioni folkloristiche. In molte città, inoltre, è il giorno perfetto per un picnic fuori porta, spesso con fave, pecorino e vino.