Si può vincere al Lotto grazie all'Intelligenza artificiale?
Hanno elaborato un algoritmo che analizza i numeri ritardatari e vinto 50.000 euro. Ma...

All'inizio di marzo aveva fatto parecchio scalpore la notizia che tre studenti di matematica dell'Università del Salento avevano sbancato il Lotto, vincendo cinquantamila euro grazie all'intelligenza artificiale. Ma è davvero così? Può l'AI aiutarci a vincere somme ingenti in giochi dove la componente principale è la fortuna?
Si può vincere al Lotto grazie all'Intelligenza artificiale?
I tre ragazzi, con un un algoritmo di machine learning hanno giocato i numeri risultati vincenti, e subito si è sparsa la voce che l'Intelligenza artificiale avesse predetto i numeri. Ve lo diciamo subito, non è così.
Sì, perché sulla vicenda sono intervenuti numerosi esperti del settore e statistici, che hanno spiegato come il Lotto (così come tutti gli altri giochi simili) "non ha memoria". Insomma, ogni singola estrazione è una storia a sé.
I numeri ritardatari
Ma allora, cosa hanno fatto i protagonisti di questa storia? Di fatto hanno elaborato un algoritmo che verifica i numeri ritardatari delle singole ruote.
Chi gioca al Lotto lo sa: i numeri ritardatari sono sempre tenuti d'occhio, perché si immagina che i 90 numeri del gioco possano essere estratti con le stesse probabilità. Dall'altra parte, invece, c'è chi sostiene che studiare i numeri usciti con maggiore frequenza (e rigiocarli) possa offrirci maggiori possibilità di vittoria.
Nella storia si ricordano grandi ritardatari, come il 53, che mancò per ben 253 estrazioni dalla ruota Nazionale, seguito dal 76 (210 assenze consecutive a Cagliari).
Ma allora, si può fare?
Come detto, no. Per capirci, è come se giochiamo a testa o croce o a pari o dispari: potrebbero verificarsi infiniti risultati simili, oppure potrebbero sempre alternarsi. Figuratevi con 90 numeri da indovinare.
Poi, se un domani l'Intelligenza artificiale arriverà pure a prevedere il futuro, beh questo non lo possiamo... prevedere.