Centinaia di orsi bloccano Yellowstone: verità o immagine falsa generata dall’AI?
Una fake news in piena regola, che ha alimentato però preoccupazioni e complotti

Centinaia di orsi che "occupano" il parco di Yellowstone, sdraiati e accovacciati in terra. Un'immagine che qualche giorno fa ha fatto il giro del web. Ma è vero? Spoiler: assolutamente no. E' l'ennesima dimostrazione di come l'intelligenza artificiale può intervenire nella nostra quotidianità, dando vita a situazioni divertenti ma anche a bufale clamorose.
Centinaia di orsi bloccano Yellowstone
"Gli orsi formano un blocco senza precedenti all'ingresso di Yellowstone - Gli scienziati temono di sapere qualcosa che noi non sappiamo – I turisti che sperano di cogliere i paesaggi mozzafiato e le meraviglie geotermiche di Yellowstone hanno affrontato un fenomeno naturale inaspettato lunedì mattina: un impenetrabile muro di orsi. Centinaia, forse migliaia, di grizzly e orsi neri si sono radunati agli ingressi del parco, bloccando tutte le strade e rifiutandosi di muoversi, causando ritardi al traffico, evacuazioni dei camper e una crisi esistenziale tra i ranger del parco".
Così recitava l'incipit del post, pubblicato da Casper Planet, una pagina celebre per i suoi contenuti divertenti e umoristici. Ma, evidentemente, non è bastata la provenienza del post per far dubitare della sua autenticità, tanto che sulla Rete sono iniziati commenti e teorie complottistiche.
Una bufala creata dall'AI
Il post poi prosegue con una certa dovizia di particolari:
Abbiamo già visto orsi vicino ai cancelli, ma mai così", ha detto il biologo della fauna selvatica di Yellowstone, Dr. Henry Clawson, guardando nervosamente a distanza di sicurezza. "È quasi come se si stessero organizzando. E questo è... profondamente inquietante".
Gli orsi, appaiono ben nutriti e insolitamente tranquilli, si dice che siano stati spalla a spalla, scambiandosi occasionalmente cenni e grugniti gutturali. Alcuni stanno persino tenendo in mano dei cartelli di legno grezzo che, pur illeggibili, hanno alimentato preoccupazioni che gli orsi possano ora essere alfabetizzati.
E poi ancora, arrivando quasi a ipotizzare scenari apocalittici:
Gli scienziati stanno cercando di capire la causa del raduno, con teorie che vanno dalla confusione precoce del letargo a Yellowstone che finalmente diventa il primo parco nazionale a sindacare sotto la guida degli orsi. Tuttavia, l'ipotesi più agghiacciante è che gli orsi percepiscano un evento imminente, che gli scienziati umani non sono riusciti a individuare.
"E se cercassero di tenerci fuori per un motivo? ” ha sussurrato il ranger Doug McAllister, guardando con gli occhi spalancati la barricata dell'orso. "Cosa sanno loro che noi non sappiamo? ”
Aggiungendo la tensione, emergono segnalazioni di alci, alci, e anche lupi che si ritirano dall'interno del parco ad un ritmo allarmante. I teorici della cospirazione hanno già iniziato a speculare su tutto, dall'imminente eruzione di supervulcano a una rivolta di bisonti attesa da tempo.
Per ora, Yellowstone rimane inaccessibile, con le autorità locali insicure su come procedere. Alcuni hanno suggerito di negoziare con gli orsi, ma altri temono che tali colloqui possano portare alla consapevolezza che l'umanità, infatti, non è in cima alla catena alimentare.
Finché non si sa di più, gli scienziati esortano il pubblico a mantenere la calma, a evitare di dare da mangiare agli orsi, e "forse semplicemente... non andare a Yellowstone per un po'. ”
Naturalmente si è trattato di una "notizia" inventata di sana pianta, ma che deve farci in qualche modo riflettere sulle potenzialità (positive, ma anche negative) dell'intelligenza artificiale.