Il treno si ferma all'improvviso al confine italiano: "Non si riparte fino a domani, chi vuole può dormire a bordo"

Noi italiani siamo soliti guardare all'estero - e in particolare alla Svizzera - per dire che è tutto meglio che a casa nostra. E uno degli argomenti più in voga sono sicuramente i trasporti. Innegabile che in Italia ci siano problemi, ma quanto accaduto la scorsa settimana dai nostri "cugini" elvetici è davvero incredibile.

Il treno si ferma al confine: "Ripartiamo domani, potete dormire a bordo"

A raccontare la bizzarra vicenda è Como Zero e a vivere l'incredibile disavventura sono stati i passeggeri dell’Eurocity partito da Ginevra alle 18.27 dello scorso 5 aprile 2025. Il convoglio arrivato al confine con l’Italia verso le 21, è stato costretto a fermarsi. Una pausa momentanea? No, assolutamente no. Tanto che i viaggiatori sono stati invitati a dormire sui sedili fino all’alba del giorno dopo.

L'incredibile annuncio

Un vero caso che le stesse FFS stanno analizzando quello che si è verificato. Fatto sta che – come racconta il Cdt – arrivati al stazione di Briga, dopo un’ora di attesa ecco l’annuncio:

“Il treno non prosegue la corsa”.

E subito dopo, mentre i passeggeri ancora stavano cercando di capire cosa stesse accadendo, ecco la buonanotte:

“I passeggeri che lo desiderano possono rimanere sul treno fino a domani mattina”.

La colletta per proseguire

Alcuni passeggeri che hanno deciso di fare una colletta per raggiungere Lugano, spendendo una cifra non indifferente. Ma in 20, non pronti a trovare soluzioni alternative, sono invece rimasti a bordo tutta la notte. il treno è ripartito, alle 5.20 del giorno dopo.

La causa del disagio il fatto che il treno da Ginevra aveva accumulato un notevole ritardo per un incidente e inoltre, giunto al confine “ci è stato comunicato che il treno non avrebbe potuto proseguire nella galleria del Sempione a causa di cantieri sul lato italiano”, fanno sapere dalle FFS.