L'ultima idea per rallentare le auto: le strisce continue ondulate

Molti hanno pensato a un pesce d'aprile, ma in realtà pare sia tutto vero.

. E le reazioni - positive e negative - non mancano.

In Pennsylvania le strisce continue ondulate

A illustrare il progetto è proprio il dipartimento di Polizia di Montgomery Township, che parla di "misure per calmare il traffico" adottate in risposta a numerose lamentele da parte dei residenti, che segnalavano come la strada fosse diventata una "pista da corsa".

"I nostri Agenti per la Sicurezza Stradale e gli Ingegneri del Traffico hanno stabilito che questa sia la soluzione migliore per garantire la sicurezza dei residenti locali," ha scritto la polizia in un post su Facebook per informare i cittadini del cambiamento.

La psicologia applicata alla strada

Alla base del bizzarro progetto c'è la psicologia. Queste strisce, simili a onde tracciate sull’asfalto, creano un’illusione ottica che induce i conducenti a credere che il manto stradale sia deformato. Quando un’auto si avvicina a queste strisce, l’autista percepisce una condizione di instabilità che non esiste realmente, portandolo a rallentare istintivamente per evitare un ostacolo che è, in realtà, solo un’illusione.

Cosa ne pensano gli automobilisti

Ma cosa ne pensano gli automobilisti? I commenti si sono sprecati, tra l'ironia e l'incredulità.

"Sono sinceramente scioccato. Pensavo fosse uno scherzo, ma dopo aver letto i commenti non sembra proprio."

"Questa potrebbe essere l’idea più stupida di sempre."

"Pesce d’aprile anticipato???"

"Hanno mai sentito parlare dei dossi? Esistono proprio per questo scopo… non vedo come delle linee ondulate possano fermare la velocità…"

"Guidare in stato d'ebbrezza è diventato più facile?".