Immaginate la scena: il telefono squilla, voi rispondete e dall’altra parte una voce calma ma inquietante vi annuncia:
“La sua carta d’identità non è più valida, deve sostituirla.”
Boom. Panico. Cercate di ricordare quando l’avete rinnovata l’ultima volta. No, non è uno scherzo di Carnevale anticipato, né una truffa da film: succede davvero a Rho, alle porte di Milano. E la lista di persone “fortunate” da contattare conta 7.000 cittadini. Spoiler: non siete al sicuro, potrebbe toccare presto a tutti gli italiani con la carta cartacea.
Rho richiama 7.000 cittadini: la telefonata che nessuno voleva ricevere
La notizia arriva da Prima Milano Ovest: il Comune ha deciso di fare il lavoro sporco uno a uno. Se la vostra carta d’identità è ancora cartacea, aspettatevi una chiamata simile a un mini film dell’orrore burocratico: un invito a correre in Municipio a rifare il documento.
A spiegare il perché di tutta questa urgenza ci pensa l’assessore ai Servizi Demografici Alessandra Borghetti:
“Dal 3 agosto 2026 la carta d’identità cartacea non sarà più valida per viaggiare all’estero. Ci stiamo organizzando per accogliere tutti quanti.”
In altre parole: la carta vecchia diventa inutile prima del previsto, e avere una CIE non è solo un obbligo europeo, ma anche un modo per sopravvivere alle infinite procedure online della vita moderna.
La “scadenza anticipata” spiegata
Tutta colpa del Regolamento Europeo 1157/2019. La carta cartacea non ha la MRZ, la zona leggibile dalle macchine che permette ai controlli di frontiera di capire chi siete senza interrogatori psicologici.
Senza questa piccola striscia magica di tre righe, la carta perde validità con cinque anni di anticipo: addio viaggi all’estero dal 3 agosto 2026.
E considerando che in Italia circolano ancora oltre cinque milioni di carte cartacee, la chiamata del Comune potrebbe diventare il nuovo sport nazionale.
Come sopravvivere e ottenere la Carta d’identità elettronica
La CIE può essere richiesta in qualsiasi momento, e serve poco per mettersi in regola:
- una fototessera recente;
- la vecchia carta d’identità (o denuncia in caso di furto/smarrimento);
- il codice fiscale.
Per i minori che devono viaggiare, servono entrambi i genitori.
Dopo l’appuntamento all’Anagrafe, in sei giorni lavorativi la nuova carta arriva. Costo? 22 euro. Poco per dormire sonni tranquilli… e continuare a viaggiare senza incubi burocratici.