Tecnologia che fa cilecca

Trump all’Onu e il bizzarro incidente della scala mobile

Una volta arrivato sul palco, anche l'incidente con il teleprompter che non funzionava

Trump all’Onu e il bizzarro incidente della scala mobile

Non è certo passata inosservata la visita di Donald Trump all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Non tanto per il discorso, quanto per una serie di incidenti che sembrano usciti da una commedia.

 

Trump all’Onu e il bizzarro incidente della scala mobile

Il primo imprevisto è arrivato ancora prima che l’ex presidente americano salisse sul podio: la scala mobile che lo stava portando verso la sala si è improvvisamente fermata, costringendolo a un’entrata meno scenografica del previsto. Dopo un’indagine lampo, l’ONU ha rivelato il colpevole: un videomaker della Casa Bianca che, senza volerlo, avrebbe attivato il meccanismo di sicurezza della scala.

“Il sistema serve a evitare che oggetti o persone restino incastrati negli ingranaggi”, ha spiegato Stéphane Dujarric, portavoce del segretario generale. Peccato che, in questo caso, abbia bloccato proprio il presidente degli Stati Uniti davanti a telecamere e delegazioni di tutto il mondo.

Il teleprompter che fa cilecca

Ma non è finita qui. Una volta raggiunto il podio, Trump ha dovuto affrontare un secondo problema: il teleprompter non funzionava.

“Non mi dispiace parlare senza, visto che non funziona”, ha commentato ironico, davanti ai rappresentanti di 193 Paesi.

E con una battuta ha riassunto la giornata:

“Dalle Nazioni Unite ho ottenuto due cose: una scala mobile difettosa e un teleprompter difettoso”.

Alla fine, però, l’ex presidente ha preso tutto con filosofia, scrivendo su Truth Social che questi imprevisti “hanno probabilmente reso il discorso più interessante”.

Insomma, tra scale mobili capricciose e tecnologia in panne, Trump ha trasformato il suo intervento all’ONU in un piccolo spettacolo parallelo.