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Quando bere una Coca Cola creava amicizie: la storia del tappo “Friendly Twist”

L'idea dietro la trovata era introdurre un modo per rompere il ghiaccio tra le matricole il primo giorno di università

Quando bere una Coca Cola creava amicizie: la storia del tappo “Friendly Twist”

Coca Cola negli anni ci ha abituato a campagne pubblicitarie capaci di trasformare un semplice gesto quotidiano in un’esperienza da ricordare.

Basti pensare all’influenza avuta nell’immaginario collettivo sulla figura di Babbo Natale, che dal 1931 dopo il disegno commissionato all’illustratore Haddon Sundblom per le pubblicità natalizie ha cambiato per sempre il modo di raffigurare Santa Claus: vestito di rosso, con una folta barba bianca e con un sorriso contagioso.

La Coca Cola “Friendly Twist”

Tra le più originali, rimasta nella memoria di molti, è stata lanciata in Colombia circa dieci anni fa e aveva un protagonista insolito: un tappo di bottiglia.

Si chiamava “The Friendly Twist” ed era un tappo speciale che non poteva essere aperto da solo. Per stappare la Coca-Cola, bisognava trovare un’altra persona con la stessa bottiglia: i due tappi si incastravano tra loro e solo ruotandoli insieme la bevanda si apriva.

Quando bere una Coca-Cola creava amicizie: la storia del tappo "Friendly Twist"
Il tappo “Friendly Twist”

Dietro questa trovata di ormai 11 anni fa c’era l’agenzia Leo Burnett, che aveva colto una situazione particolare: il primo giorno di università, quando migliaia di matricole si ritrovano in un ambiente nuovo, spesso timidi e poco inclini a parlare con gli sconosciuti. Quel piccolo “ostacolo” – il tappo da aprire in coppia – diventava un modo per rompere il ghiaccio, trasformando il silenzio in una chiacchierata e magari un incontro in una nuova amicizia.

Il brand, che da sempre lega il proprio messaggio a concetti come condivisione e felicità, portava così la sua filosofia fin dentro il packaging. Non era la prima volta: già in passato Coca-Cola aveva lanciato iniziative come la “Sharing Can”, la lattina da dividere in due.

Quando bere una Coca-Cola creava amicizie: la storia del tappo "Friendly Twist"
Quel piccolo “ostacolo” – il tappo da aprire in coppia – diventava un modo per rompere il ghiaccio

Ma con “Friendly Twist” l’idea diventava ancora più chiara: perché vendere una sola Coca-Cola quando si possono vendere due, e allo stesso tempo incoraggiare le persone a connettersi?

Un successo travolgente

La campagna fu accolta con entusiasmo e in breve divenne virale. Il video che mostrava i ragazzi universitari alle prese con i tappi raggiunse oltre 9 milioni di visualizzazioni su YouTube, condivisioni a pioggia sui social e un enorme ritorno d’immagine per l’azienda. Il costo? Relativamente contenuto: bastava distribuire le bottiglie speciali in alcuni campus.

Al di là del marketing, il “Friendly Twist” resta un esempio curioso e geniale di come un dettaglio apparentemente banale – il tappo di una bottiglia – possa diventare un pretesto per raccontare una storia di socialità. Per molti studenti fu l’occasione per stringere la prima amicizia all’università. Per Coca Cola, l’ennesima dimostrazione che la sua formula segreta non è fatta solo di zucchero e bollicine, ma anche di idee capaci di far parlare il mondo.