Incredibile alterco

Il centro anziani diventa un ring, tra liti per le partite di scopa, fragole rubate e dentiere rotte

A Lesmo (Monza e Brianza) centro anziani chiuso per un mese dopo le intemperanze tra due soci di 78 e 97 anni

Il centro anziani diventa un ring, tra liti per le partite di scopa, fragole rubate e dentiere rotte
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Le partite a carte, si sa, spesso sono fonte di grandi litigi. E può capitare che si vada oltre. Ma a Lesmo, in provincia di Monza e Brianza, la situazione è a tal punto degenerata da portare a una decisione drastica: centro anziani chiuso per un mese e "Daspo" per un frequentatore di 78 anni.

Una storia incredibile, tra partite a carte, accuse di rubare le fragole e dentiere rotte (immagine di copertina creata con AI).

Centro anziani chiuso... per rissa

A raccontare la bizzarra vicenda è Prima Monza. Protagonisti due frequentatori del centro anziani di Lesmo, di 78 e 97 anni, con quest’ultimo finito al Pronto soccorso per aver subito la rottura della dentiera e il taglio del labbro a seguito di un cazzotto ricevuto sul volto.

E il suo aggressore (con un passato addirittura da assessore comunale e volontario in una associazione benefica del territorio) espulso per sempre dalle attività; una sorta di "Daspo", come quelli che vengono applicati ai tifosi coinvolti in risse allo stadio.

Teatro dell'accaduto il Centro anziani di via Morganti, a Lesmo, chiuso da inizio mese e fino al 31 luglio per punizione. Un luogo di ritrovo per oltre 150 anziani che, però, si è trasformato in un ring a tutti gli effetti.

Il battibecco nato dopo una partita a Scopa

L'alterco tra i due storici frequentatori del centro è avvenuto - come nelle migliori storie di paese - per colpa di una mossa sbagliata da uno dei due durante una partita a scopa.

Sono volate parole, ma la vicenda sembrava chiusa lì, con una stretta di mano tra i due litiganti, pronti a giocare di nuovo il giorno dopo. E invece il finale è stato completamente diverso.

L'accusa del furto di fragole e la dentiera rotta

A raccontare a Prima Monza come è proseguita la vicenda è stato direttamente il 97enne:

"Avevo ripreso il mio amico e compagno di gioco a scopa per via di un errore che aveva fatto nel lanciare una carta sbagliata. Subito dopo, però c’eravamo chiariti con una stretta di mano anche perché sono una persona pacifica e odio litigare. Purtroppo la situazione è degenerata il giorno seguente, appena ci siamo rivisti al centro. Mi sono avvicinato per salutarlo, ma lui non mi ha nemmeno guardato in faccia. Ho preferito lasciare perdere, ma lui, subito dopo, mi ha accusato di essere la vergogna del centro anziani di Lesmo".

Poi, le nuove accuse:

"Ha puntato il dito contro di me perché sosteneva anche che avessi parcheggiato male la mia auto all’interno del centro anziani. E poi, addirittura, mi ha accusato di aver preso delle fragole da un contadino della zona senza averle pagate e, addirittura, di averle rubate di notte dal campo del contadino per poi rivenderle. Accusa del tutto falsa. A quel punto la discussione si è animata. Io stavo cercando di allontanarlo mentre lui ha inteso questo gesto come se volessi dargli uno schiaffo.

A quel punto il 78enne ha sferrato un pugno al 97enne, ferendolo in volto.

"Mi ha rotto la dentiera e tagliato il labbro".

Centro chiuso per punizione

Una discussione che ha decretato l’immediata chiusura del centro a seguito di una riunione del direttivo, presieduto dal presidente Amos Noli, che si è detto amareggiato per quanto accaduto. D'accordo con la decisione di chiudere a tempo la struttura anche il sindaco Sara Dossola".