COINCIDENZA... REALE

Quando la Regina si imbucò (per puro caso) a un matrimonio: la storia degli sposi Canning

Il destino volle che quello stesso giorno la Regina Elisabetta II si trovasse nella sala adiacente per un banchetto regale

Quando la Regina si imbucò (per puro caso) a un matrimonio: la storia degli sposi Canning
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Manchester, primavera 2012. John e Frances Canning avevano già deciso tutto: la data, il vestito, il municipio. Si sarebbero sposati nel cuore della città, nel maestoso e un po’ gotico Manchester Town Hall, ignari che il loro grande giorno avrebbe preso una piega regale… nel vero senso della parola.

L'incredibile coincidenza

Per una curiosa coincidenza, quello stesso giorno anche la Regina Elisabetta II e il Principe Filippo sarebbero stati ospiti a pranzo proprio nel municipio, su invito del sindaco. La coppia reale era a Manchester per una visita ufficiale nell’ambito del Diamond Jubilee, le celebrazioni per i 60 anni sul trono della sovrana, e parteciparono ad un banchetto con 200 invitati proprio nella sala adiacente a quella del matrimonio dei Canning.

Come da tradizione per i sudditi britannici, la coppia aveva scritto una lettera alla Regina invitandola formalmente. Una tradizione portata avanti da secoli e la cui conseguenza solitamente sono le congratulazioni della Regina unite ad un rifiuto formale all’invito ed una gentile nota firmata da una dama di compagnia. Anche in questo caso fu così e il biglietto fu conservato come ricordo prezioso dai due fidanzati, i quali - come tutte le altre coppie inglesi - archiviarono ben presto anche il minimo pensiero di un invito accettato.

L'inatteso incontro

Fino a quando, nel giorno delle nozze, accadde l’impensabile.

Dopo la cerimonia civile, gli sposi stavano accogliendo amici e parenti in una sala del municipio, quando un funzionario si avvicinò e disse:

"La Regina vorrebbe fare un salto a salutarvi".

Nel giro di pochi istanti, Sua Maestà Elisabetta II e il Duca di Edimburgo entrarono nella stanza. Il tempo si fermò. Gli ospiti ammutolirono. Gli sposi, letteralmente senza parole, accolsero la sovrana con un sorriso sbalordito e occhi lucidi.

La Regina porse le sue congratulazioni, chiacchierò brevemente con loro, volle sapere come si sentissero e si complimentò per l’evento. Il Principe Filippo si interessò con curiosità alla luna di miele e approvò, con un cenno entusiasta la scelta dell’Italia.

La visita durò poco più di tre minuti — il calendario della Regina non prevedeva sgarri — ma bastarono a rendere indimenticabile il matrimonio dei Canning. Le foto della sovrana con i due sposi fecero rapidamente il giro dei media.

È stato come ricevere un regalo di nozze inaspettato”, avrebbe detto Frances più tardi alla ITV.

Elisabetta II, in quell’occasione, diventò la più celebre "imbucata" della storia dei matrimoni inglesi. Un gesto fuori programma, ma ricco di grazia e umanità. E se è vero che nessuno può battere gli sposi nel giorno del loro matrimonio, quella volta, forse, l’eccezione fu… reale.